Dott. Vincenzo Alvino

SPECIALISTA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA
PERFEZIONATO IN ECOGRAFIA E MEDICINA PRENATALE
a chi
ci rivolgiamo
servizi
offerti
Linea diretta per
informazioni e/o appuntamenti
Telefono studio
0564 412428 - 0564 416145

Cellulare
339 6461489

Email
info@vincenzoalvino.it

Seguici su
Sito in continuo aggiornamento.
Per eventuali commenti/segnalazioni
inviare una mail a: info@vincenzoalvino.it

Ultimo aggiornamento il 09/02/2016 alle ore 13:41
Home » Gravidanza » Gravidanza Fisiologica - Consigli »

Consigli - Norme Igieniche

L'unico autorizzato ad effettuare una consulenza medica ed esprimere un parere riguardo ad una vostra richiesta è il vostro medico, per cui tutte le informazioni presenti sul sito hanno carattere puramente informativo e non possono in alcun modo sostituire quello che è il suo parere.

GRAVIDANZA: Norme igieniche e comportamentali 

La gravidanza è un evento fisiologico. In condizioni di normalità la vita della gestante può continuare quasi senza alcun cambiamento, avendo solo qualche piccola attenzione. Ecco alcuni consigli che possono essere utili.

L'igiene personale

In gravidanza la pelle è più sensibile alle irritazioni ed è più facile che insorga prurito. Per questo motivo è consigliabile usare sempre detergenti delicati. E' preferibile la doccia al bagno e l'acqua non deve essere troppo calda per evitare cali di pressione.

E' più frequente l'insorgenza di infiammazioni dei genitali ed è utile usare detergenti non aggressivi che non alterino il pH della pelle.

L' igiene dei denti deve essere accurata, perché in questo periodo le gengive sono maggiormente esposte all'aggressione dei batteri. E' consigliabile fare un controllo dal dentista e lavarsi i denti accuratamente dopo ogni pasto, usando anche il filo interdentale. Può essere utile l'uso di un collutorio.

I rapporti sessuali

I rapporti sessuali non sono controindicati durante la gravidanza, tranne in caso di complicazioni quali minaccia d'aborto, placenta previa o minaccia di parto prematuro.

La gravidanza comporta alcune modifiche sia nella donna (aumento della libido) che nell'uomo (paura di far del male al bimbo). Bisogna accettare questi cambiamenti e quanto ne deriva senza colpevolizzarsi: si tratta di una fase transitoria che richiede solo molta serenità.

Il fumo

Il fumo è dannoso per la salute della gestante. In gravidanza è opportuno smettere di fumare o quanto meno ridurre moltissimo il numero delle sigarette (non più di 3 - 4 al giorno). E' dimostrato che i neonati di donne fumatrici hanno alla nascita un peso inferiore rispetto a quelli di gestanti non fumatrici.

L'alcol ( vedi approfondimento)

Un consumo rilevante di alcolici, soprattutto in fase embrionale, può causare danni che coinvolgono vari organi e apparati fetali (la fetopatia alcolica). E' consentito un consumo moderato, che non superi un bicchiere di vino o di birra al giorno.

L'attività fisica ( vedi approfondimento)

Se non ci sono complicazioni, l'attività fisica in gravidanza è salutare in quanto conserva un buon tono muscolare, attiva la motilità intestinale, aiuta a non ingrassare ed a mantenere il buon umore.

Camminare è la cosa più semplice che si può fare; cercate di camminare almeno mezz'ora tutti i giorni, possibilmente in zone con poco traffico.

Non sono consigliati invece gli sport che comportino corsa (atletica, basket), saltelli (aerobica), traumatismi (equitazione, sci) o sforzi eccessivi (body building).

In molte palestre vengono offerti corsi di ginnastica pre-parto che comprendono esercizi per la colonna vertebrale,per i muscoli addominali e per favorire il rilassamento. Lo stretching consente un'attivazione muscolare consona alle esigenze della gestante.

Il nuoto è adatto alle gestanti e può essere praticato fino al termine della gravidanza. Sono utili e piacevoli i corsi di ginnastica in piscina (acquagym).

La bicicletta è indicata l'ideale è andare in un parco dove l'aria è migliore.

Il lavoro

La gravidanza non è una malattia. La gestante che svolga un lavoro fisicamente non impegnativo e che non presenti situazioni patologiche (minaccia di aborto, perdite ematiche, contrazioni) può continuare a lavorare fino all'epoca di astensione obbligatoria. E' consigliabile, comunque, fare almeno due ore di riposo pomeridiano. L'unica regola fondamentale è quella di smettere di lavorare appena vi sentite stanche.

Vai agli approfondimenti relativi a ciascun argomento

Sintomi menopausa - La visita ginecologica