Dott. Vincenzo Alvino

SPECIALISTA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA
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Ultimo aggiornamento il 09/02/2016 alle ore 13:41


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Vaccino HPV

L'unico autorizzato ad effettuare una consulenza medica ed esprimere un parere riguardo ad una vostra richiesta è il vostro medico, per cui tutte le informazioni presenti sul sito hanno carattere puramente informativo e non possono in alcun modo sostituire quello che è il suo parere.

FAQ VACCINO PER L'HPV

A che serve il vaccino per il virus HPV?  Ho sentito dire che si usa solo nelle bambine o nelle adolescenti.
I Vaccini  hanno azione profilattica quindi servono principalmente a chi è sano e non si è mai ammalato di quella determinata malattia, per poter acquisire gli anticorpi e quindi rimanere immune in caso di contagio. 
Si ricorda che esistono in commercio due tipi di vaccini per il virus HPV:

  • Il Gardasil è il primo dei due vaccini, per il virus HPV, che viene messo in commercio in Italia, è il tipo Tetravalente cioè immunizza contro 4 ceppi di virus HPV. Il Gardasil è un vaccino oncologico, cioè un vaccino che previene dai tumori, il primo nella storia della medicina, ma anche un vaccino contro le malattie sessualmente trasmesse. E' un vaccino Tetravalente, nel senso che agisce immunizzando su 4 ceppi :  6, 11, 16 e 18. I ceppi 6 ed 11, come sappiamo, sono i maggiori responsabili dei condilomi, pertanto questo tipo di vaccino sarà efficace anche per combattere il diffondersi delle condilomatosi  genitali da virus HPV, che rappresentano oggi una delle maggiori malattie sessualmente trasmesse.
  • L'altro Vaccino, si chiama Cervarix prodotto dalla GSK (Glaxo SmithKline), anch'esso disponibile in farmacia ad utilizzo esclusivamente oncologico, bivalente, mira solo a prevenire il cancro, infatti agisce selettivamente solo sui ceppi: 16 e 18 ritenuti quelli  maggiormente a rischio di neoplasie.

Quali sono le fasce di età a cui si può somministrare il vaccino?
Come per tutti i vaccini,  ci si aspetta una risposta migliore al Gardasil nei soggetti più giovani,   recenti studi hanno dimostrato efficacia del vaccino Gardasil nel 95% in soggetti fino a 45 anni. Mentre altri lavori hanno dimostrato uguale efficacia in età  inferiore ai  6 anni.
Quindi finalmente oggi sappiamo che si possono vaccinare per l'HPV anche i bambini in età scolare magari assieme alle altre vaccinazioni, e i soggetti adulti  fino ed anche oltre i 40 anni. Purtroppo ancora molta confusione si genera leggendo nelle indicazioni del farmaco, dove si riportano ancora  vecchi lavori che avevano provato il vaccino solo fino a 22 anni, però oggi invece noi sappiamo che l'efficacia del Gardasil si estende da prima dei 6 anni fino ed oltre i 40 anni. Possiamo quindi concludere, che nell'ambito del rapporto di fiducia tra medico e paziente il vaccino HPV può essere somministrato utilmente senza limiti prefissati di età.

In che modo il vaccino potrebbe aiutare anche a guarire dall'HPV? 
 Ecco  una domanda veramente importante, che consente di diffondere a tutti una notizia ancora più importante.
Abbiamo detto che come tutti i vaccini anche il vaccino per l'HPV è un vaccino profilattico e non terapeutico, pur tuttavia studi recenti hanno dimostrato una azione di efficacia significativa nelle seguenti situazioni:

  • Soggetti affetti da infezione da HPV cosiddetti asintomatici cioè Infezione senza Malattia (Efficacia 100%)
  • Persistenza di Infezione senza Malattia  (Efficacia 100%)
  • Infezione con Malattia (Efficacia 95,2%)
  • Persistenza di Infezione con Malattia   (Efficacia 93,1%)

Tutto ciò è dovuto al fatto che il vaccino per l'HPV stimola cosi intensamente la risposta anticorpale da produrre un titolo di anticorpi notevolmente superiore a quello indotto dall'infezione stessa.
Possiamo quindi concludere, che nell'ambito del rapporto di fiducia tra medico e paziente il vaccino HPV può essere somministrato utilmente anche in situazioni di malattia e persistenza di malattia.

Quali sono i soggetti che possono trarre vantaggio del vaccino per l'HPV?
Come per tutti i vaccini sono i soggetti in giovane età che se ne avvantaggeranno di piu' quindi tutti gli adolescenti. Ma in base a quello che è stato detto anche i soggetti Adulti, si possono avvantaggiare del vaccino per l'HPV, a partire dalle  categorie professionali a rischio, come ad esempio:

  • Medici, Infermieri, Operatori Sanitari (Oss, Ota, ecc), 
  • Operatori ecologici, ecc ecc. nonchè altre categorie a rischio specifico.
  • Parenti e Partner sani di soggetti portatori di virus HPV, in particolare figli di genitori portatori di infezione da HPV.
  • Soggetti che sono guariti da un infezione da virus HPV e che vogliono essere sicuri di non contrarre più questa malattia.

Come si somministra il vaccino per l'HPV? Iin quante dosi, ci va la ricetta medica? Quanto costa?
La vaccinazione primaria consiste di 3 dosi distinte da 0,5 ml, somministrate in accordo con la seguente schedula 0, 2, 6 mesi.
Quindi dopo la prima dose, la seconda dose deve essere somministrata almeno 1 mese dopo, 
Importante: per essere efficace il vaccino occorre che tutte e tre le dosi siano somministrate entro il periodo di 1 anno.
Il vaccino deve essere somministrato per iniezione intramuscolare. Il sito preferito è la regione deltoidea del braccio o l’area antero laterale superiore della coscia.
Occorre la ricetta medica.
Ogni dose di Gardasil costa circa 170 euro.
In Italia sono già iniziate campagne gratuite di somministrazione però per la fascia dei 12 anni .

Quali sono le controindicazioni e gli effetti collaterali del vaccino Gardasil ? 
Sono molto rare,  e consistono in ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Si ricorda inoltre che Gardasil deve essere somministrato con cautela nei soggetti affetti da trombocitopenia.

Facendo il vaccino si può evitare il profilattico con i rapporti? Si può evitare poi di fare il Pap Test ?
Il vaccino HPV proteggerà soltanto contro le patologie causate da HPV.. Non c'è quindi protezione verso le altre malattie sessualmente trasmesse, pertanto, devono continuare ad essere seguite precauzioni appropriate contro le malattie sessualmente trasmesse.
La vaccinazione contro l'HPV non sostituisce l’abituale screening dei tumori del collo dell’utero che deve essere assolutamente effettuato con regolarità.

Il Vaccino per il virus HPV può essere somministrato in gravidanza ed in allattamento?
Il vaccino HPV può essere somministrato a donne in allattamento. Per quanto riguarda invece la gravidanza la vaccinazione deve, essere rimandata a dopo l’espletamento del parto.
 
Il vaccino per il virus HPV interferisce con la pillola anticoncezionale ed altri farmaci?
Fortunatamente non vi è nessuna interazione tra vaccino e anticoncezionali estroprogestinici, ne altri farmaci. E' preferibile evitare di somministrar il vaccino a chi nei 6 mesi prima ha ricevuto immunoglobuline o derivati del sangue.

Quali sono gli eventuali effetti collaterali che possono insorgere  dopo la somministrazione del vaccino?
Gli effetti collaterali sono simili a quelli degli altri vaccini frequentemente:  febbre, eritema, dolore e gonfiore al sito di iniezione; comunemente al sito di iniezione sanguinamento, prurito.

 Il Vaccino per l'HPV può essere associato ad altri vaccini? 
Si può essere associato, per esempio a quello per l'epatite virale.
E’ quindi di enorme importanza:

  • comprendere la natura del Virus HPV cioè il suo potenziale oncogeno (oncogeno vuol dire che questo virus è in grado di provocare il cancro) sia nell'uomo che nella donna. 
  • poter individuare  e trattare i soggetti affetti da HPV.
  • Il ruolo della Tipizzazione che integrando il pap test in quanto il pap test da solo non basta!  La tipizzazione ci consente di sapere se è presente il virus hpv ed a quale ceppo appartiene e pertanto ci orienta sulla migliore scelta terapeutica.
  • Infine è importante  anche comprendere l’importanza della terapia medica da associare a quella chirurgica.
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